E-commerce: il Consiglio EU adotta nuove norme per lo scambio dei dati sui pagamenti dell’IVA

 

clickandshop by Retailtrend.it (18 febbraio 2020) – Il Consiglio ha adottato oggi un insieme di norme volte ad agevolare l’individuazione delle frodi fiscali nelle operazioni transfrontaliere di commercio elettronico.

Le nuove misure consentiranno la raccolta armonizzata, da parte degli Stati membri, della documentazione resa disponibile per via elettronica da prestatori di servizi di pagamento quali ad esempio le banche. In aggiunta sarà creato un nuovo sistema elettronico centrale per l’archiviazione delle informazioni sui pagamenti e per l’ulteriore trattamento di tali informazioni da parte dei funzionari nazionali antifrode.

Concretamente, questo insieme di nuove norme comprende due testi legislativi:

  • modifiche della direttiva IVA che introducono l’obbligo, per i prestatori di servizi di pagamento, di conservare la documentazione sui pagamenti transfrontalieri relativi al commercio elettronico. Tali dati saranno poi messi a disposizione delle autorità fiscali nazionali a condizioni rigorose, comprese quelle relative alla protezione dei dati
  • modifiche del regolamento sulla cooperazione amministrativa nel settore dell’IVA. Tali modifiche stabiliscono in dettaglio le modalità di collaborazione tra le autorità fiscali in questo settore per individuare le frodi in materia di IVA e controllare il rispetto degli obblighi in materia di IVA

I testi integrano il quadro normativo sull’IVA per il commercio elettronico, che entrerà in vigore nel gennaio 2021, in virtù del quale sono stati introdotti nuovi obblighi in materia di IVA per i mercati online e norme di conformità semplificate in materia di IVA per le imprese online.

Le nuove norme si applicheranno a partire dal 1º gennaio 2024.